Cambiamenti nel governo della Corea del Sud: nominato nuovo Ministro degli Esteri.

Cambiamenti nel governo della Corea del Sud. Il Presidente Moon Jae-in ha scelto Chung Eui-yong, ex direttore della sicurezza nazionale al Cheong Wa Dae (la Presidenza della Repubblica), come suo nuovo Ministro degli Esteri.

Chung, ex diplomatico di carriera, ha lavorato come massimo consigliere per la sicurezza di Moon per tre anni dal lancio della sua amministrazione nel maggio 2017.
Ha avuto un ruolo chiave nel coordinamento dei rapporti tra la Corea del Sud e gli Stati Uniti. È stato anche profondamente coinvolto in questioni come la denuclearizzazione della penisola coreana e i negoziati tra Corea del Nord e Stati Uniti.

La scelta di Moon di nominare Chung come nuovo capo della diplomazia di Seoul è vista come riflesso di una spinta per rivitalizzare il processo di pace in Corea, soprattutto in occasione del lancio dell’amministrazione Biden.
Nel suo discorso di Capodanno, Moon ha promesso uno sforzo per la trasformazione delle relazioni Washington-Pyongyang e dei legami intercoreani entro la fine del suo mandato nel maggio 2022.

Il nuovo Ministro degli Esteri Chung era stato eletto parlamentare nel 2004 dopo aver lavorato presso le ambasciate del paese negli Stati Uniti e in Israele e presso la missione diplomatica a Ginevra.

Nella stessta giornata è stato anche nominato Hwang Hee, un parlamentare del Partito Democratico (DP) al governo, come Ministro della Cultura, e Kwon Chil-seung, un altro parlamentare del DP, come Ministro delle PMI e delle startup.

Fonte: calmomattino.it

Corea: casi di Covid sotto i 50. Dato più basso da inizio agosto.

I nuovi casi di coronavirus in Corea del Sud sono scesi sotto i 50 oggi. Si tratta del numero più basso dall’inizio di agosto, ma nel paese l’attenzione rimane massima per prevenire possibili nuove infezioni a grappolo durante il Chuseok, una delle principali festività del paese.

I casi registrati ieri sono esattamente 38, di cui 23 infezioni locali, portando il totale a 23.699, secondo la Korea Disease Control and Prevention Agency (KDCA).

I nuovi casi giornalieri sono i più bassi in 49 giorni dall’11 agosto, quando il paese aveva registrato 34 casi, poco prima che un nuovo gruppo di infezioni emergesse da una chiesa e da una manifestazione antigovernativa a Seoul il 15 agosto.

Le nuove infezioni locali giornaliere sono rimaste a doppia cifra per il quinto giorno consecutivo dopo che il paese ha segnalato 95 venerdì, 49 sabato, 73 domenica e 40 lunedì, ha detto il KDCA.

Le autorità sanitarie hanno affermato che il tasso di riproduzione del virus nel paese è sceso al di sotto di uno, grazie ad una intensa campagna di distanziamento sociale.

Nonostante il calo di nuovi casi di virus, le autorità sanitarie rimangono vigili in vista della festa di Chuseok, la celebrazione del raccolto autunnale, da mercoledì a domenica. Si prevede che decine di milioni di persone viaggeranno in tutto il paese per riunirsi alla famiglia.

Le autorità sanitarie hanno affermato che l’inizio di ottobre è un periodo cruciale per contenere l’attuale tendenza al ribasso, citando la possibilità di una recrudescenza di nuovi casi dopo le principali festività.

Al momento, le riunioni al chiuso di 50 o più persone sono vietate e sono vietate anche le riunioni all’aperto di 100 o più persone. Gli eventi sportivi sono ammessi senza spettatori.

Le infezioni a grappolo sono continuate nei luoghi di lavoro, nelle case di cura, nelle chiese e negli asili nido, soprattutto nella grande area di Seoul.

Il numero di pazienti COVID-19 gravemente malati è pari a 115, in calo di cinque rispetto al giorno precedente, secondo le autorità.

East Asia and the Korean Peninsula: the Virus, (In)Stability and Recovery in the Region.

While the coronavirus pandemic has been overturning life as we know it, a familiar confrontation arose in East Asia. China’s establishment of new administrative divisions in contested areas in the South China Sea in late April set off the United States that responded by moving warships in the Taiwan Straits. China’s assertiveness in the area also discomforted Japan and South Korea. Yet, the predictions of the International Monetary Fund are clear: Asia has an advantage in post-crisis recovery, but the region needs to learn to work together. Will insecurity jeopardize the region’s ability to resurge from the pandemic? Can East Asia look at regional organizations as viable frameworks to settle disagreements and make joint plans? To what extent will the regionalization of value chains be feasible, if long-lasting instabilities re-emerge?

Livestream on www.ispionline.it, as well as on ISPI Facebook page, starting from June 18 at 12.00 pm CEST. 

During the event, take part in the debate and submit your questions for panelists by emailing  segreteria.eventi@ispionline.it or commenting on Facebook.
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“Nuovo Cinema Coreano”, in streaming gratis.

Il Consolato Generale della Repubblica di Corea di Milano ha organizzato “NUOVO CINEMA COREANO”, un programma di proiezioni gratuite in streaming di alcuni film coreani di successo.

Si parte con il film “Mademoiselle” del regista Park Chan-wook, una magnetica storia di intrighi e segreti di cui è vittima una giovane ereditiera nella Corea degli anni ’30, visibile, in collaborazione con la Cineteca di Milano e Altre Storie, dalle ore 10.00 di martedì 16 giugno fino alle ore 10.00 del 19 giugno su www.cinetecamilano.it, previa registrazione gratuita sul sito della Cineteca per la visione in streaming.

Scarica il “Korea Net Assessment 2020” del Carnegie.

Il “Carnegie Endowment for International Peace”, un celebre think tank americano, ha prodotto il “Korea Net Assessment 2020”, un report molto ampio sull’attuale situazione di difesa e sicurezza nella penisola coreana e sulle possibili evoluzioni future. Il report analizza la situazione attuale anche, ma non solo, sulla base delle valutazioni ufficiali quali i white papers sulla difesa della Corea del Sud e numerosi rapporti pubblicati dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, valutazioni che forniscono una panoramica dell’evoluzione dell’equilibrio militare tra le due Coree. 

Secondo il report del Carnegie gli aspetti critici sono ancora molti. Ci sarebbe un divario significativo tra le “rosee” valutazioni di Trump e Moon Jae-In sulla possibilità di un accordo nucleare e di una pace duratura sulla penisola e la realtà dei fatti. La situazione militare nella penisola coreana non sarebbe migliorata dall’avvento delle amministrazioni di Trump e Moon. Contrariamente alle dichiarazioni di Trump successive al vertice di Singapore del giugno 2018, secondo cui le armi nucleari della Corea del Nord non rappresenterebbero più una minaccia, sarebbe vero il contrario: l’arsenale nucleare della Corea del Nord ha continuato a crescere. L’esercito nordcoreano non avrebbe mai smesso, inoltre, di accumulare missili balistici, compresi missili balistici sottomarini (SLBM).

Cliccando qui è comunque possibile scaricare il report completo.